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SULLA STRADA VERSO LA REGOLAMENTAZIONE DELLE DAO

Il 17 gennaio, i leader di una varietà di settori diversi si sono incontrati al World Economic Forum (WEF2023) a Davos, in Svizzera, per discutere della tokenizzazione in un panel intitolato "Tokenized Economies, Coming Alive".


“Bruxelles deve agire per consentire ai contratti intelligenti di decollare in tutto il blocco. L'Unione Europea dovrebbe prendere in considerazione una legislazione per riconoscere le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) che governano le applicazioni Web3”, ha affermato il ministro delle comunicazioni finlandese.

 

contratto intelligente


È necessario "pensare a livello multinazionale" per evitare la "dannosa concorrenza normativa" tra i 27 membri del blocco ed evitare di dover modificare individualmente migliaia di leggi diverse che regolano diversi tipi di contratti. L'approccio ricorda il Regolamento sulle risorse crittografiche (MiCAR), che creerà uno standard uniforme per ogni paese se adottata. "Facciamo affidamento sulla Commissione europea come promotore e attendiamo con impazienza il suo lavoro”, continua il ministro.


L'Europa è sempre stata "ossessionata" da altre questioni come il controllo della privacy online; il GDPR è sicuramente necessario, ma è insufficiente. Non abbiamo bisogno che i governi proteggano i nostri dati ma di possedere i nostri dati in modo da poterli gestire responsabilmente per noi stessi
Sono quindi necessarie nuove riflessioni su Web3. 

dec identity

 

Possibili strutture legali


Le DAO si trovano oggi ad affrontare un panorama normativo frammentato e incerto.
Le questioni legali e normative sollevate dalle DAO rientrano in due categorie principali:

  • la struttura legale della DAO stessa;
  • il modo in cui le autorità di regolamentazione potrebbero considerare le attività in cui una DAO si impegna (le opzioni legali disponibili e le risposte normative dipenderanno logicamente dalla giurisdizione).

Il motivo principale di creare un legal wrapper è quello di fornire un insieme di diritti legali utili o addirittura necessari. Uno dei più importanti è la responsabilità limitata.
I DAO hanno a disposizione diversi wrappers legali. Ogni struttura di entità legale fornisce un diverso insieme di compromessi. L'approccio giusto per una DAO dipende dalla sua particolare missione, dalla comunità, dalle dimensioni, dallo stadio di sviluppo e da altri fattori.


Le forme giuridiche tradizionali più conosciute sono  le società per azioni (SPA), le SRL e le società di persone.

  1. La registrazione, la governance e i requisiti fiscali delle SPA tradizionali non sono adatti alle DAO perché presuppongono una gestione centralizzata e azionisti.
  2. La flessibilità delle SRL le ha portate ad essere adottate come struttura preferita per molte nuove organizzazioni, comprese le DAO.
  3. La responsabilità illimitata delle società di persone, invece, sono generalmente incoerenti con le operazioni e gli obiettivi delle DAO

Altre forme giuridiche riconosciute possono essere le fondazioni, che possono essere entità private o enti pubblici di beneficenza istituite per qualche scopo di interesse pubblico; i trust, che devono agire a beneficio dei loro mandanti permettendo, ad esempio, alla DAO di svolgere attività come aprire un conto bancario o firmare accordi come per una società. Le cooperative, che sono di proprietà di  partecipanti attivi o clienti; mentre un'associazione senza scopo di lucro (UNA) in molti Stati degli USA può fornire una responsabilità limitata  e un trattamento fiscale vantaggioso per i partecipanti. Altre DAO sono costituite come fondazioni senza proprietario (ownerless foundations) ai sensi delle leggi svizzere, delle Isole Cayman (foundation company) e dei Paesi Bassi (Stichting) che a differenza delle fondazioni statunitensi, non richiedono l'identificazione di azionisti, manager o proprietari effettivi.
Ognuno di essi ha caratteristiche che potrebbero integrarsi bene con le DAO.

 

futureofbusiness


Dopo tutto, ci sono voluti due decenni per capire come regolare i flussi di dati online, di conseguenza anche la regolamentazione di smart contract potrebbe richiedere del tempo. Ecco che MiCar potrebbe fungere da ponte tra la tecnologia Web3 e l’ingresso nell’economia digitale.