DAOs: aspettative tecnologiche e realtà giuridiche
La Banca d’Italia con un occasional paper del 12 ottobre 2022, clicca qui si è soffermata sulle principali questioni relative alle organizzazioni autonome decentralizzate che emergono sia in termini di diritto societario che di regolamentazione giuridica, fornendo un'analisi critica delle stesse.
La decisione di una DAO di non esistere come persona giuridica e operare senza alcuna copertura legale (DAO non registrate) non è intrinsecamente contraria alla legge, in quanto basata su una cooperazione informale basata sul software. Tuttavia, non offre immunità dalle responsabilità che possono sorgere durante il funzionamento di una DAO, esponendo i membri a conseguenze legali inerenti il mondo esterno alla catena (ambiente off-chain) come l’assunzione di dipendenti, contratti con i fornitori di servizi, l’apertura di conti bancari, gli adempimenti con il fisco e così via.
Partiamo dalle basi
Le DAO sono molte cose. In parole povere, sono un nuovo tipo di struttura organizzativa costruita con la tecnologia blockchain e spesso lanciate nonostante il nome in modo centralizzato. Sono comunità che si organizzano attorno a wallet crittografici condivisi e sono considerate strumenti utili per far fronte all’uso improprio di fondi comuni.
Di solito sono costituite da un token personalizzato in uno spazio online, come una chat room sulla piattaforma Discord. La comunità tiene discussioni interne e poi vota le decisioni usando il token nativo della stessa Dao, su piattaforme come Snapshot.
L'obiettivo di una DAO, è quello di decentralizzare le attività imprenditoriali attraverso relazioni contrattuali automatizzate digitalmente.
Da un lato, c’è chi vede il potenziale per trasformare il modo in cui vengono gestite le aziende, con un potere condiviso, in modo più equo (nessun leader o CEO ufficiale prende decisioni da solo) e dall’altro, come affermato nel documento sopra citato, nonostante la semplicità del processo decisionale e il forte entusiasmo per la governance decentralizzata, non risulta possibile abbandonare la necessità di una governance aziendale.
Il fatto che smart contract e DAO siano autosufficienti e con una fiducia incrollabile nel potenziale della blockchain, hanno portato gran parte dei sostenitori crypto a credere che non sia necessario creare un'entità legale di supporto.
Alcuni esempi concreti
Le DAO sono disponibili in tutte le forme e dimensioni. Alcuni esempi sono le DAO che raccolgono opere d’arte digitali, la raccolta fondi per l’esercito ucraino o il tentativo di acquistare una rara copia della Costituzione degli Stati Uniti. La maggior parte di esse sono progetti che si impegnano in investimenti di tipo venture, come MetacartelVentures o TheLAO, altre forniscono il diritto di accedere ai servizi che la stessa controlla. Altre DAO hanno annunciato l'intenzione di acquistare il campo da golf più grande del mondo (LinksDAO) e una squadra NBA (la Krause House DAO); un’altro, chiamato CityDAO, ha acquistato un terreno nel Wyoming, per saprne di più.
Ma queste storie sensazionali danno solo un quadro parziale del fiorente fenomeno DAO .
Responsabilità (non) limitata
Anche se le DAO imitano in una certa misura il funzionamento e la struttura delle società (come i diritti di governance conferiti ai possessori di token sulla falsariga delle partecipazioni azionarie), non si qualificano automaticamente come entità legali soggette a un regime di responsabilità limitata. A livello più ampio, quando due o più individui si impegnano in una relazione economica o commerciale anche tenue, sono considerati una "società di società di fatto”. Ciò significa che i soci di un'organizzazione priva di forma societaria sono pienamente esposti alla responsabilità illimitata nei confronti dei creditori dell'organizzazione stessa.
Una recente causa, Sarcuni contro bZx DAO, è stata depositata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto meridionale della California il 2 maggio 2022, dove i querelanti affermano che le DAO sono società in nome collettivo tra titolari di token con responsabilità solidale.
Tuttavia, l’esposizione effettiva a tale responsabilità può essere limitata dalle DAO ben progettate, che sono in grado di fare fronte ad ogni possibile scenario ed i cui membri sono consapevoli del rischio di perdere il loro investimento iniziale.
Una valutazione comparativa
Sebbene l'UE non disponga ancora di una vera e propria strategia legislativa per le DAO, nel settembre 2020 la Commissione europea ha presentato la Proposta di regolamento sui mercati degli asset crittografici (MiCA) per stabilire uno standard legale che regoli la criptoeconomia.
È interessante notare che la posizione negoziale adottata dalla Commissione Affari Economici e Monetari del Parlamento europeo, il 14 marzo 2022, ha modificato la bozza originale, con nuove disposizioni relative alle DAO.
Dall'altra parte dell'Atlantico, né il Congresso, né alcuna agenzia federale hanno ancora approvato una normativa specifica sui DAO.
Al contrario, invece, diverse giurisdizioni statunitensi hanno cercato di colmare il vuoto normativo con iniziative legislative (il Wyoming il 1° luglio 2021 ha approvato una legge che concede alle DAO lo status di società a responsabilità limitata).
Conclusioni
Un percorso chiaro verso la responsabilità limitata è la chiave per mettere le DAO a buon uso per la società.
Sebbene le DAO condividano alcune caratteristiche comuni, esse differiscono tuttavia in modo significativo l'una dall'altra in termini di scopo e funzionamento, e, di conseguenza, particolari involucri legali possono avere senso in una situazione, ma non in altre.
È innegabile che le DAO sollevino questioni affascinanti in merito all’interazione tra automazione tecnologica e organizzazione aziendale. Ma quando così tante risorse e talento fluiscono verso qualcosa di nuovo, è generalmente una buona idea prestare attenzione.
A nessuno piace essere lasciato indietro.